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Lo sviluppo della Chimica Organometallica degli ultimi decenni ha avuto importanti ricadute applicative con la preparazione di nuovi tipi di composti, di nuovi materiali, con la messa a punto di processi innovativi grazie alla scoperta di catalizzatori di straordinaria versatilità e selettività. Le nuove tecnologie basate sulle peculiari proprietà dei composti organometallici stanno rivoluzionando i tradizionali metodi di sintesi dei composti organici, con applicazioni in settori quali la chimica farmaceutica, l'agrochimica, la chimica macromolecolare e più in generale della chimica fine.
Nell'ultimo decennio, inoltre, la chimica organometallica ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della chimica supramolecolare e delle nanotecnologie.
A questi progressi stanno dando un sostanziale contributo i chimici italiani.
Il Congresso, che il Gruppo Interdivisionale di Chimica Organometallica organizza ogni due anni, vuole essere occasione di incontro tra i ricercatori che nel nostro paese operano nel campo della Chimica Organometallica, dando loro modo di presentare i risultati più recenti, favorendo lo scambio di idee e di esperienze fra chi opera in questo settore.
Le tematiche del congresso riguarderanno i più recenti sviluppi ed applicazioni nel campo della Sintesi e Reattività, dei Materiali e della Catalisi.